COLTIVAZIONE BIOLOGICA DAL 1870

Una storia lunga oltre un secolo. Coltivazione biologica di olio, legumi, cereali e arance

Con la foto in basso torniamo indietro di quasi un secolo, con precisione siamo a metà del ‘900, periodo in cui “il nonno” Pietro Antonio si occupava della coltivazione biologica delle sue terre con particolare attenzione alla produzione di olio. La foto immortala Pietro Antonio con la moglie Adalgisa nel frantoio dell’epoca durante un’ordinaria giornata lavorativa.

Coltivazione biologica

Lavoriamo la terra da sempre, ci occupiamo della coltivazione biologica e della distribuzione di cibo genuino in tutta Italia e nel mondo

L’azienda nasce con Amedeo Nicolazzi che avvia una piccola attività di famiglia dedita alla coltivazione biologica. Siamo nel 1870, all’epoca non c’era bisogno di un certificato autorevole che confermasse l’origine biologica del raccolto. I processi di industrializzazione dovevano ancora affermarsi, la coltivazione della terra secondo tradizione portava solo frutti genuini. Amedeo era proprietario di terreni nel petilino dove vi era un frantoio in pietra e veniva trainato dai muli per la molitura delle olive. Tutto inizia dall’olio. 

Coltivazione biologica

Nel 1940 Pietro Antonio (figlio di Amedeo) decide di continuare l’attività del padre cercando di innovarsi nel tempo, così per estrarre l’olio passa dal ciclo a pietra al ciclo con le presse. Decide poi di andare oltre le produzioni olivicole e volgendo lo sguardo anche alle produzioni cerealicole, quali grano e orzo, acquistando una trebbia con la quale veniva sfalciato ed estratto il  cereale.

1970 – Una nuova era per la lavorazione biologica

Pietro Antonio cede l’azienda al figlio Domenico Vincenzo che applica sin da subito gli insegnamenti del padre e intraprende lo stesso percorso. Negli anni 80 Domenico acquista il primo frantoio a ciclo continuo per sgocciolamento, sempre mantenendo una qualità di prodotto elevata.

Negli anni 90 acquista il primo terreno e a susseguirsi negli anni 2000 ne compra altri. Domenico era spinto dalla visione di poter offrire ai figli una realtà che partendo dalla tradizione possa puntare all’innovazione continua senza mai tralasciare l’insegnamento di valori quali l’umiltà, la caparbietà e l’unione.

2020 – Tecnologia e tradizione

C’è una bellissima frase di Oscar Wilde che cita testualmente “la tradizione è un’innovazione ben riuscita”. Il significato dietro questa frase è tanto semplice quanto reale, se un’innovazione dura nel tempo tanto da diventare una tradizione significa che il mondo ne aveva davvero bisogno. Dopo tanti anni in cui l’intera industria aveva perso un po’ la rotta, stiamo ora tornando a dare nuovamente importanza al mangiare biologico, ovvero mangiare prodotti genuini in grado di impattare positivamente sul nostro organismo e sull’ambiente. Noi tutti dovremmo sempre tenere a mente due aspetti fondamentali, noi siamo quello che mangiamo e la terra è la nostra casa.

Terre Nicolazzi non ha mai smesso di coltivare biologico. Il primo genito Pietro Antonio e a seguire Adalgisa, Monica e Amedeo, i figli di Domenico Nicolazzi, hanno deciso di portare avanti la tradizione di famiglia assumendo le redini della società e facendo propria la visione del padre.  Il loro obiettivo è puntare a una costante crescita che consenta di rivolgersi al grande commercio senza tralasciare mai la qualità. È fondamentale affidarsi a persone che rispettano la tradizione ma cercano una costante innovazione in tecnologie sempre nuove nell’ottica di una green economy.

Oggi Terre Nicolazzi si dedica alla coltivazione di olio, legumi, cereali e arance tra gli altopiani della Calabria. Se sei interessato a saperne di più ti consigliamo di visitare questa pagina nella quale ti parlaremo delle terre e della coltivazione biologica, oppure scrivici qui per prenotare un tour dell’azienda.

Settembre 2023 – Un nuovo passo tra tradizione e innovazione

Da sempre, Terre Nicolazzi unisce il rispetto per la tradizione con una costante ricerca dell’innovazione. A settembre 2023, questo impegno si è rafforzato con il passaggio alla quarta generazione, segnando un nuovo capitolo nella storia dell’azienda. Per garantire un prodotto ancora più controllato e di alta qualità, è stato effettuato un importante investimento in macchinari tecnologicamente avanzati per l’estrazione dell’olio.

Grazie a questa innovazione, l’intero processo avviene a temperatura costante e monitorata sotto i 27°, preservando al meglio le proprietà organolettiche e nutrizionali dell’olio. Questo consente di ottenere una maggiore produttività senza mai compromettere la qualità, in perfetta armonia con la filosofia di Terre Nicolazzi.

L’impianto scelto per questa evoluzione è il Polat, un marchio sinonimo di affidabilità e avanguardia tecnologica.

Se vuoi scoprire di più clicca qui e dai un occhiata alla galleria fotografica!

IL TEAM OGGI

Domenico Nicolazzi

Chief Executive Officer

Amedeo Nicolazzi

Chief Product Officer

Monica Nicolazzi

Chief Marketing Officer

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